Come organizzare un viaggio in Africa, Eritrea ed Etiopia? I voli sono molto costosi? Servono dei visti d’ingresso nei due Paesi? E l’assicurazione di viaggio? Quali sono le monete locali? E poi, hai fatto i vaccini? Che vaccini si fanno?
Queste, le domande più frequenti sul viaggio in Africa, Eritrea ed Etipia. Insieme a domande apprensive, preoccupate, entusiaste.
Di seguito qualche informazione pratica e tecnica per poter viaggiare in questi due Paesi del Corno d’Africa.
N.B. Attualmente potrebbero esserci delle norme vigenti per l’emergenza da Covid-19. Informati accuratamente.
Come organizzare un viaggio in Africa: Eritrea ed Etiopia
L’Eritrea e l’Etiopia sono reduci da anni e anni di guerra, tra alti e bassi, che hanno tenuto i due paesi – l’Eritrea in particolar modo – distanti dal turismo di massa. Per organizzare un viaggio di questo tipo io e i miei colleghi abbiamo deciso di rivolgerci a un Tour Operator specializzato, considerando che visiteremo zone poco battute e di conseguenza una guida, in casi come questo, può rivelarsi fondamentale, in quanto conosce le tappe e i percorsi, spesso tortuosi e difficili.
Come organizzare un viaggio in Eritrea ed Etiopia: i voli
Per quanto riguarda i voli, i costi non sono spropositati. Ovviamente variano in base alla stagione in cui si viaggia. L’alta stagione, cioè la stagione secca, va da ottobre a maggio ed è il periodo consigliato per viaggiare nei due Paesi. I costi dei voli possono variare dai 400€ agli 800€ a/r indicativamente. Sono rintracciabili su tutti i comuni motori di ricerca voli, come per esempio Skyscanner.
Visti d’ingresso
Il visto d’ingresso è necessario per entrambi i Paesi. Per l’Etiopia il visto turistico si può richiedere online oppure direttamente all’arrivo all’aeroporto di Addis Abeba. I visti turistici hanno una validità di 30 giorni, anche 90 in alcuni casi, e hanno un costo di 50$. Il tempo medio per il rilascio del visto richiesto online può variare da un paio d’ore a tre giorni circa.
Per quanto riguarda invece l’Eritrea, il visto – anche quello turistico – va richiesto presentandosi personalmente all’Ambasciata dello Stato di Eritrea a Roma oppure al Consolato dello Stato di Eritrea a Milano. Per ottenerlo direttamente all’arrivo all’aeroporto di Asmara, invece, è necessario fare una richiesta motivata, in anticipo, alle Autorità competenti eritree. Il visto anche in questo caso ha una validità di 30 giorni, un costo di 50€ e i tempi di attesa per il rilascio sono di tre settimane circa.
Assicurazione di viaggio
L’assicurazione è uno degli aspetti più importanti del viaggio, di qualunque tipo di viaggio si tratti.
Il viaggio ha sempre i suoi pro e suoi contro e quando si viaggia bisogna mettere in conto che qualcosa potrebbe andare storto, per esempio lo smarrimento del bagaglio, danni durante il trasporto, furti ecc.
Viaggiare sicuri è fondamentale e per questo è consigliabile avere un’assicurazione di viaggio che copra l’intera durata del viaggio. Per quanto riguarda l’assicurazione sanitaria è sempre bene assicurarsi che il massimale copra spese mediche, terapie ospedaliera, ma anche un eventuale trasferimento del malato in aereo.
Inutile dirvi che per un viaggio del genere, più che per altri, l’assicurazione è di fondamentale importanza.
Monete locali
La moneta locale in Eritrea è il Nafka. Un euro equivale all’incirca a 20 Nafka. È consigliabile convertire cambiare i soldi una volta arrivati nella capitale Asmara, in aeroporto i costi di conversione sono molto alti. Per quanto riguarda l’utilizzo delle carte di credito, accertatevi che negli hotel in cui vi recate siano accettate. Nella capitale Asmara è inoltre possibile trovare dei bancomat per il prelievo del denaro, ma nei piccoli centri è davvero difficile trovarne, se non proprio impossibile (vi darò notizie più precise su questi dettagli al mio rientro).
La moneta locale in Etiopia è il Birr (ETB). Un euro corrisponde all’incirca a 22 ETB. È consigliabile usare i dollari, soprattutto quelli di piccolo taglio, gli euro sono accettati, ma non sempre pare essere conveniente. Il cambio di valuta va fatto obbligatoriamente presso centri autorizzati, come hotel principali o banche. Anche in questo caso, come in Eritrea, è consigliabile effettuare il cambio valuta nella capitale Addis Abeba, in quanto spostandosi nei piccoli centri e nei villaggi potrebbe essere molto difficile. Le carte di credito possono essere utilizzate solo nelle grandi città e nei grandi hotel e potrebbe essere applicata una commissione extra.
Vaccini
Al momento nessun vaccino è obbligatorio per entrambi i Paesi, la scelta di vaccinazione è a vostra discrezione.
Fondamentale è capire in che zone dei due Paesi vi recherete e valutare i rischi per ogni zona.
Nel mio caso, ho scelto di fare esclusivamente il vaccino per la febbre gialla e quello per il tetano. Ho evitato la profilassi antimalarica in quanto le zone in cui mi recherò non presentano un rischio che la richiedesse. Considerate che la profilassi non è come un semplice vaccino, è un trattamento che va fatto prima, durante e dopo il viaggio e che NON OFFRE UNA PROTEZIONE COMPLETA. La terapia farmacologica antimalarica, infatti, riduce le possibilità di contrarre la malattia ma non assicura al 100% che non venga contratta.
Ad ogni modo, è sempre bene consultare il sito del Ministero della Salute quando ci si reca in posti a rischio, per accertarsi delle vaccinazioni e profilassi necessarie o consigliate in base alle specifiche zone.